Durante il nostro primo incontro dell'anno le parole del carismatico Don Gigetto hanno portato una visione innovativa nell’ambito delle relazioni.
Oggi l’Io è divenuto il nostro nuovo Dio e questa nuova costruzione ci allontana dalle persone che abbiamo intorno. La caduta di questo titano solitario è possibile solo attraverso una relazione emozionale ed autentica con l’altro.
Paura, dolore, rabbia, piacere, amore: l'emozione funzionale è l'antidoto a questo io. Le emozioni partecipate ci riportano al bisogno di appartenenza, a prenderci cura dell'altro, ci invitano a stabilire un legame col prossimo.
Stare nelle nostre emozioni, ascoltarle, accoglierle, permette alla nostra vita di essere in contatto con qualcosa di diversa da noi stessi. E' necessario salvare la relazione emozionale con noi stessi che fa parte di un tutto più grande, del noi, della società e dello stesso universo, da cui viene energia e vita.
Solo attraverso questa condivisione viscerale è possibile tornare ad essere liberi per tornare a partecipare alla relazione vitale con tutti quelli che abbiamo intorno.
Un punto di vista affascinante e profondo che grazie alla grande esperienza di Don Gigetto, presidente del Ce.I.S. di Belluno, ci concede una riflessione sulle relazioni all'interno delle nostre aziende, per continuare a migliorare e migliorarci come imprenditori e come individui.
https://www.ceisbelluno.org/fondazione-progetto-uomo/
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Volete sapere qual è la loro vision? ‘Contribuire a nutrire 10 miliardi di persone senza bisogno di un altro pianeta’.
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